Questa attività fa parte dei learning path:
Sostenibilità: team, organizzazioni e business
Obiettivi
Come arginare la ‘great resignation’? Come attrarre e trattenere i giovani talenti? Come alimentare motivazione ed engagement? Queste sono solo alcune delle complesse domande alle quali le imprese oggi faticano a trovare risposte efficaci.
L’obiettivo del seminario consiste nell’esplorare la direzione in cui sta oggi evolvendo il contratto psicologico tra individui e organizzazioni, alla luce dei profondi impatti che recenti fenomeni in atto - trasformazione digitale, sostenibilità ambientale e sociale, crisi sanitarie e geopolitiche - stanno avendo sulla visione e il senso del lavoro.
La proposta è allora di dedicare del tempo al confronto su come stanno cambiando le aspettative e gli orientamenti reciproci di persone e organizzazioni, alla ricerca di un nuovo possibile equilibrio.
A chi è rivolto
Questo seminario intende offrire uno spunto di riflessione e qualche suggerimento ai manager interessati a comprendere come rendere più solido il rapporto con le persone che sono chiamati/e a coordinare e più efficace la propria azione gestionale.
Contenuti
Il seminario ripercorre le principali tappe di evoluzione del contratto psicologico tra individui e organizzazioni, dalla logica ‘relazionale’, centrata sull’idea di sicurezza, a quella ‘transazionale’ fondata su uno scambio opportunistico tra le parti. Verranno infine discusse le linee guida per transitare verso un nuovo contratto psicologico ‘di affinità’ in cui riportare al centro il, benessere e la soddisfazione reciproca. Brevi inserti teorici si alterneranno a momenti di discussione e semplici strumenti di autovalutazione.
DOCENTE
LUCA QUARATINO
Dopo una laurea in giurisprudenza ha perfezionato i suoi studi presso il Dipartimento di Organizational Behaviour della Cornell University (USA).
Attualmente è Ricercatore in Organizzazione Aziendale presso l'Università IULM di Milano, dove insegna “Gestione delle Risorse Umane” e “Critical Issues in Hospitality Human Resources”.
I suoi interessi di ricerca riguardano lo studio della cultura organizzativa; i processi di engagement e partecipazione attiva dei collaboratori nelle organizzazioni; il mercato del lavoro dei giovani ad alta qualificazione con particolare attenzione al tema del “Generation mix management”. Su questi temi svolge attività di formazione e consulenza per imprese private, pubbliche e non profit.
Ha una lunga esperienza in progetti internazionali finalizzati a supportare lo sviluppo socio-economico nei paesi emergenti: questo ha significato svolgere attività di ricerca, formazione e consulenza nei paesi dell’area balcanica dell’Europa dell’Est, in Russia, in Cina, in Asia Centrale e in Centro e Sud America.