La rete distributiva: il mix ottimale per l'estero
Come impostare la rete distributiva per ottimizzare il valore dell'insegna
Come impostare la rete distributiva per ottimizzare il valore dell'insegna
Lo sviluppo estero in questi anni è quasi un percorso obbligato per l’impresa: non soltanto si persegue un obiettivo di fatturato, ma anche di mantenimento del posizionamento e del know-how aziendale potendo contare su più mercati di sbocco.
In questo corso valuteremo come utilizzare la leva distributiva per ottimizzare la presenza dell’azienda all’estero.
Direttori commerciali, direttori generali, amministratori ed imprenditori interessati ad approfondire il tema dell’internazionalizzazione d’impresa mediante la rete distributiva
Progetto retail: reti dirette/ indirette/ integrate
Il brand ed il know-how (tutelabile) quali leve per il posizionamento e la difesa del prezzo
Analisi della rete distributiva attuale e implicazioni per lo sviluppo
Formule di sviluppo internazionale della rete distributiva a confronto
Macro-aree e definizione delle formule per Paese/ area
Le fasi di impostazione e start-up della rete integrata
Raffaella Còndina opera nella consulenza di direzione aziendale dai primi anni ‘90, ed è specializzata in Marketing e Sviluppo Franchising; ha fondato la CONDINA & associati.
E’ membro di ADICO, Ass. Direttori Commerciali e Marketing Manager, ed è iscritta all’Albo Consulenti ed Esperti di ASSOFRANCHISING.
E’ autrice di “Come diventare internazionali”, dedicato all’internazionalizzazione delle imprese, 2004 ed. JRP.
Co-autrice del libro "Franchising: i protagonisti, le case history di successo e le opportunità di investimento" (capitolo "Il franchising internazionale), 2004 ed. Confservizi.
Co-autrice del libro “Know-how e professionalità: la distribuzione dei servizi nei sistemi a rete”, 2005 ed. Il Sole 24 Ore Editore.