Questa attività fa parte dei learning path:
Il futuro del lavoro: smart working, lavoro ibrido e work life balance
Obiettivi
Siamo portati a considerare la leadership come parte di una costante progressione lineare di crescita e perfezionamento delle nostre capacità manageriali, ma in realtà accade l’opposto. Come la maggior parte delle cose in natura, la cultura manageriale è soggetta ad un processo più ciclico fatto di flussi e reflussi, crescita e declino.
Il corso offre spunti e strumenti per dirigere l’evoluzione del proprio stile di leadership in modo funzionale e coerente ai bisogni di guida percepiti da individui e gruppi di lavoro nell’attuale scenario operativo.
A chi è rivolto
Dirigenti motivati a riflettere sull’evoluzione della propria leadership per rispondere alle sfide di gestione di individui e gruppi di lavoro che operano da remoto.
I temi trattati
I punti cardinali che compongono la bussola della Remote Leadership
- Responsabilità: trasmettere al proprio team di lavoro una rinnovata attenzione ai risulti raggiunti in autonomia e condividere in modo cooperativo nuove forme di monitoraggio e controllo delle attività svolte.
- Sostegno emotivo: riconoscere con successo le emozioni che influiscono sulle motivazioni delle persone e del team per alimentarne costantemente il locus of control ed il senso di autoefficacia.
- Inclusione: far percepire alle risorse un legame stabile con l’organizzazione, con il team e con gli obiettivi da raggiungere attraverso la strutturazione di momenti di incontro e di condivisione multi canale.
- Fiducia: incoraggiare l’autonomia dei collaboratori in ambito decisionale per ridurre al minimo la granularizzazione delle comunicazioni che generano disfunzionalità in termini di efficacia ed efficienza del work flow.
DOCENTE
LUCIANO SPAGNOLI
Consulente, formatore e coach nell’area dell’esecuzione strategica, del marketing e delle vendite ha realizzato e collaborato alla realizzazione di progetti innovativi in chiave di change management in contesti di eccellenza appartenenti a diversi settori economici. In seguito agli studi universitari nell’ambito della comunicazione e della psicologia del consumo ha perfezionato il proprio know-how attraverso un processo di continuo aggiornamento nell’utilizzo di strumenti e metodologie ad alto livello di coinvolgimento ed interazione, finalizzate allo sviluppo delle prestazioni degli individui, dei gruppi di lavoro e delle organizzazioni. Nell’ambito dell’intelligenza emotiva ha conseguito diverse certificazione come presso Six Seconds “The Emotional Intelligence Network”, un’organizzazione globale che persegue l’obiettivo di raggiungere, entro il 2039, un miliardo di persone con i suoi programmi di sviluppo delle competenze socio-emotive.