Questa attività fa parte del progetto:
Nudge Around the Table
Obiettivi
Un soffitto di vetro, glass ceiling, blocca l’ascesa e il pieno sviluppo di risorse preziosissime per la nostra azienda: tutte le persone che vengono percepite “diverse rispetto alla norma” per una qualche caratteristica individuale, dal genere all’etnia fino alla semplice non aderenza ad un prototipo percepito come ideale per un dato ruolo.
Non si tratta soltanto di discriminazione ma anche di poca lungimiranza. Se non otteniamo piena inclusione delle risorse umane l’azienda perde opportunità, performance, ricchezza. D’altra parte non possiamo aspettarci che l’inclusione avvenga spontaneamente. La tendenza a discriminare, a concentrare l’attenzione sulle differenze, a tracciare un confine fra i gruppi, è propria della natura umana, per quanto ci appaia poco razionale e non al passo con i tempi. La natura umana va compresa e compensata: dobbiamo costruire le condizioni perché si sviluppino comportamenti inclusivi. L’Economia Comportamentale ci consente di dare un nome ai fenomeni discriminatori, descriverli tramite bias cognitivi ormai ben noti e studiati a fondo ed attivare tecniche di Nudging e Architettura delle Scelte per disinnescarli.
A chi è rivolto
L'incontro è studiato per rivolgersi a tutti quei manager che abbiano voglia di mettersi in gioco, di confrontarsi con le esperienze dei colleghi e di trarre beneficio dal un incontro stimolante e partecipativo che promuove fortemente lo scambio di conoscenze e punti di vista.
Un'occasione nuova e stimolante per fare networking e al contempo acquisire strumenti preziosi ed efficaci nella propria quotidianità professionale: numerosi saranno gli input, le suggestioni, i contributi che ogni partecipante potrà mettere a disposizione del gruppo, alimentando così un'esperienza unica di condivisione, scambio reciproco e collaborazione tra colleghi.
I temi trattati
Durante l’incontro, centrato sulla presentazione e discussione condivisa di casi significativi, si tratteranno diversi argomenti tra cui:
- Che cosa è inclusione, che cosa no (esercitazione su canvas condiviso)
- Il fenomeno del glass ceiling: quanto è diffuso, quanto ci costa
- Bias cognitivi e automatismi sociali che generano discriminazione
- Il linguaggio dell’inclusione (e il suo opposto)
- Discriminazione, bias e impatto sulla performance
- L'effetto blind spot. Discriminazione e inclusione, un asse invisibile agli occhi
- Favorire l’inclusione: le tecniche di de-biasing e counter-biasing
- Cambiare le teste o cambiare i contesti? Evidenze e best practices per favorire l’inclusione
DOCENTE

FEDERICA DE BENEDITTIS
Da oltre di 20 anni si occupa di formazione e sviluppo in organizzazioni internazionali. Dopo la laurea, inizia la sua esperienza professionale a Ginevra, presso la Croce Rossa Internazionale e, tornata in Italia, lavora per le più note Organizzazioni Umanitarie. Nel 2017 consegue un diploma di Master in Coaching e nel 2020 fonda e avvia, con la collaborazione di altri professionisti, TheGoodSkill, un progetto di formazione e studio sulla leadership, le competenze trasversali e lo sviluppo organizzativo.
Dal 2019 collabora inoltre con la cattedra di Organizzazione Aziendale, Dipartimento di Scienze della Formazione dell'Università degli Studi Roma Tre nelle attività di docenza e seminariali. Nel 2021 consegue il diploma al Master Executive in Persuasion, Decision and Change Management presso l’Università IULM. Collabora come Choice Architect per aBetterPlace (www.abetterplace.it) in partnership con IESCUM, Istituto Europeo del comportamento umano, che si occupa di applicare i principi della behavioral economics nelle attività di formazione e progettazione di interventi.