Quanti ruoli giochiamo? [Online Edition]
Cercare un equilibrio tra i diversi 'noi'
Cercare un equilibrio tra i diversi 'noi'
Questa attività fa parte del progetto:
Pensieri Stupendi
Per trovare un buon equilibrio tra i diversi ambiti della vita siamo chiamati a prendere di continuo decisioni più o meno complesse. Quotidianamente dobbiamo esercitare la capacità di adattamento, trovando soluzioni efficaci anche nei momenti di crisi. I manager spesso si identificano troppo con il loro ruolo e, quando qualcosa cambia, il ruolo cambia e la loro vita perde di senso. Massimo Popolizio, considerato tra i più stimati attori, autori e registi italiani, ci aiuterà a capire come mantenere un equilibrio tra i diversi ruoli che siamo chiamati ad esercitare nella società.
Presidente di ArtsFor, società che a partire dall’incontro tra le humanities e le diverse discipline crea progetti culturali e percorsi di cambiamento e apprendimento organizzativo incentrati sullo sviluppo della persona nella sua integralità. Filosofa e mediatrice umanistica del conflitti, ha creato “Leading by heart”, progetto e metodo formativo per una leadership inclusiva che sa creare ambienti di lavoro emotivamente sicuri, fertili e antifragili. Dal 2007 è docente del corso "Arte e Impresa" all'Università Cattolica di Milano e dal 2015 al 2021 è stata membro del CDA della Fondazione Adolfo Pini, dove ha ideato e diretto il progetto Casa dei Saperi. Ha tre fonti di apprendimento: i libri, la lunga esperienza di formatrice con i manager, i figli adolescenti, che la pongono ogni giorno di fronte all’inatteso. Da febbraio 2020 si aggiunge anche il Covid19 che le ha permesso di scrivere due libri: “Lingua, estetica della soglia” (Fefé editore 2021) e “Leadership di cura, dal controllo alle relazioni” (Vita e Pensiero 2021)
Considerato tra i principali e più stimati attori italiani, Massimo Popolizio ha intrapreso la carriera di attore di teatro, stringendo una lunga collaborazione con Luca Ronconi, vincendo per tre volte il Premio Ubu. Come doppiatore nel 1998 ha vinto il Nastro d'Argento per il doppiaggio del film Hamlet del regista K. Branagh. Nel 1983 debutta nel cinema con Un ragazzo come tanti, e ha recitato da allora in diversi film soprattutto d’autore. Tra gli ultimi: Romanzo criminale (2005), Il divo (2008), La grande bellezza (2013), Il giovane favoloso (2014), Era d'estate (2016, con cui ha vinto un Nastro d’Argento), Sono tornato (2018), Bentornato presidente (2019), Il ladro di giorni (2019), I predatori (2020, con cui ha vinto il Nastro d'Argento 2021 come miglior attore non protagonista) e, nel 2021, Governance e il film tv Ai confini del male. Ha curato numerose regie a teatro tra cui l’ultima M, il figlio del secolo che gli ha valso il Premio Le Maschere del Teatro italiano 2022 come Miglior Spettacolo.