Corsi
Mentre guardiamo qualcuno pensiamo di farlo solo attraverso gli occhi. Dagli studi ormai noti sui neuroni specchio sappiamo che in realtà ci relazioniamo con tutto il corpo, poiché l’incontro con l’altro è regolato da quell’area cerebrale in cui ha propriamente sede la sensibilità motoria. È il nostro corpo – sensi, visceri, percezioni, emozioni - che incontra il mondo. Fidarsi è sempre un affidarsi, un reciproco ri-conoscersi, possibile solo a partire dal sentirsi in relazione “tutti interi”, “corpo-mente”.
Il laboratorio, attraverso giochi e riflessioni, intende farci sperimentare questa qualità della presenza, stimolando la presa di coscienza del proprio corpo in stretta connessione con quella dell’altro/i, confrontandosi con le naturali resistenze per provare ad attraversarle. L’espressione di una postura e di un movimento proprio, del contatto che sostiene e a cui ci si può abbandonare, il riconoscimento delle proprie tensioni muscolari e la possibilità di esprimerle in un contesto di accettazione, sono i temi che caratterizzeranno l’incontro.
Si raccomandano abiti comodi, calze antiscivolo, stuoia o tappetino.