Corsi
Le nuove tecnologie derivanti dell’intelligenza artificiale promettono oggi meraviglie. E sono infatti estremamente potenti dal punto di vista cognitivo. Il rischio però non è solo che sbaglino o diventino strumenti di manipolazione. Ancora più sottile e pericoloso è il rischio di un vero e proprio depotenziamento cognitivo.
Memoria e cervello sono infatti una sorta di muscolo che, se non viene allenato, perde facoltà e capacità. E allora anche attività come riassunti, brevi note, ricerche di informazioni sulla rete applicando il pensiero critico, il connettere i punti per far emergere una trama condivisa … non solo dipendono dall’abilità di chi le fa (che oltretutto le “orienta”), ma sono anche esercizi potenti e necessari: una sorta di jogging applicato però alla mente.
Come dobbiamo allora usare le piattaforme generative e proteggerci dalla progressiva diffusione del fake (news, knowledge & pictures)?
Questa attività fa parte di:

TUTTO SCORRE: ripensare l'apprendimento nell'era dell'incertezza